si può fare di piuuuuu

insomma, natale è arrivato.
stamattina mi sono svegliata alle otto e marilena (che è la mia mamma, per chi non lo sapesse, anche se chi legge sa benissimo chi è marilena, però, si sa mai che legga qualcuno che non lo sa) friggeva rape.
sono tutta pronta: ho la gonnellina e gli orecchini e i capelli appena fatti.
aspetto che arrivi giovanni (che è mio fratello e vale quello detto sopra) per uscire.
e niente.
volevo farvi gli auguri, che poi ve li faccio anche in altro modo, però pure qui perchè no.

Delle Cose Brutte Piccole

Le Cose Brutte Piccole non sono gravi ma quando succedono non lo capisci subito che sono piccole e ti viene la tristezza delle cose Brutte e Basta. Poi però ci arrivi ad accorgerti che sono piccole e allora ti dici che sei fortunato, perché invece di una Cosa Brutta Piccola poteva capitarti una Cosa Brutta e Basta o, peggio, una Cosa Brutta Grande. E quando ti rendi conto che sei fortunato perché ti è successa una Cosa Brutta Piccola ti rendi conto pure che se una Cosa Brutta Piccola ti crea tanti problemi vuol dire che sei fragile. E allora la tristezza non è più quella delle Cose Brutte e Basta. Diventa una tristezza di te. Che a volte ti viene proprio da piangere.